Diario di un italiano che non va d’accordo con nessuno

Michele Viterbo e il Maresciallo Badoglio alla Fiera del Levante (1936).

Protagonista la storia, al Museo Civico di Maglie, dove giovedì 12 marzo 2015, alle ore 18,30, sarà presentato il “Diario 1943-1945” di Michele Viterbo, giornalista, scrittore e amministratore barese, che firma in pagine di straordinaria intensità e onestà morale il viaggio “purificatore” di un intellettuale nelle illusioni e disillusioni del fascismo e di un Paese sedotto dalla dittatura e scaraventato nel vortice della guerra.

Michele Viterbo (“Peucezio”) torna ancora una volta a vivere nella grande rilevanza documentaria e letteraria dei suoi scritti. Dopo le riedizioni ad opera della Regione Puglia de “La Puglia e il suo Acquedotto” e de “Il Sud e l’Unità”, tocca ora all’Archivio di Stato di Bari, che ha acquisito in donazione l’imponente archivio personale dello storico barese, curare un suo “Diario” inedito, scritto nel tragico biennio 1943-1945.
Il “Diario” è un volume amaro e brillante, che raccoglie gli scritti e le riflessioni intime degli anni più drammatici della storia italiana e pugliese durante i quali Michele Viterbo, amico e confidente del nostro ambasciatore in Germania, Bernardo Attolico, anch’egli pugliese, frequenta il Maresciallo Pietro Badoglio a Brindisi, Maglie e Salerno.
Da giornalista e da “italiano che non va d’accordo con nessuno” (quale accordo, si chiede l’Autore, con fascisti e antifascisti, monarchici e antimonarchici, governativi, impegnati indistintamente a dividere gli animi e ad “arroventare gli odi”?), Viterbo annota la crisi del regime, l’incapacità del Regno del Sud, gli stati d’animo degli italiani, le considerazioni dei nostri generali, la guerra civile, le rovine materiali e morali della nazione, gli eventi terribili che si susseguono senza alcuna pietà nei “flash back” che lo riportano indietro nel tempo, alla storia d’Italia e d’Europa degli ultimi due secoli, di cui intesse un racconto sorprendentemente anticipatore di molte successive letture.
Discutono del “Diario”, pubblicato da Lupo Editore, Cosima Nassisi, Docente di Storia Contemporanea dell’Università del Salento, Roberto Tanisi, Presidente della Corte d’Assise di Lecce ed Eugenia Vantaggiato, Direttore dell’Archivio di Stato e della Biblioteca Nazionale di Bari. Modera l’incontro Antonio Fitto, sindaco di Maglie.
Michele Viterbo, fotografato con la famiglia a Torre a Mare (giugno 1943).

Michele Viterbo, fotografato con la famiglia a Torre a Mare (giugno 1943).

1 commenti

maria ada pisa :
Interessante, da non perdere, | martedì 10 marzo 2015 12:00 Rispondi