Il Taekwondo Tricase trionfa in Serbia

La medaglista Giulia Marra con il direttore tecnico della Nazionale italiana Forme Andrea Notaro.
La Scuola di arti marziali salentina, ai recenti Europei di Belgrado, si conferma ai primi posti della disciplina in Europa con una strepitosa esibizione dei suoi atleti.
Nella Nazionale azzurra atleti di Tricase, Miggiano e Castiglione
Prestigiosi successi degli atleti della Scuola Taekwondo D’Amico di
Tricase ai Campionati Europei “Poomsae” di Taekwondo che si sono svolti dal 26
al 28 giugno a Belgrado, Serbia. Sotto la direzione della ETU (European
Taekwondo Union) hanno gareggiato 432 atleti di 27 nazioni, tra cui anche la
selezione azzurra guidata dal direttore tecnico della Nazionale italiana forme Andrea Notaro e composta da 18
atleti, di cui 4 della società tricasina (Vanessa Ponzetta
e Giulia Marra di Tricase, Donato Cipolla di Miggiano e Nicolò Botrugno di
Castiglione). Le attese del M° Luca D’Amico e della Federazione non sono andate
deluse, nonostante la fortissima e agguerrita concorrenza degli atleti
stranieri, e di medaglie ne sono arrivate tre: un oro, un argento e un bronzo.
La medaglia d’oro è andata al collo del quattordicenne Nicolò Botrugno
(insieme ad Alessio Notaro di Roma e Michelangelo Sampognaro di Palermo) nella
gara del trio maschile cadetti 12-14 anni, battendo la Turchia in una finale
molto accesa ed emozionante. La medaglia d’argento è andata nella specialità
del singolo a Giulia Marra, la sedicenne tricasina, reduce dal quinto posto
conquistato due anni fa agli Europei di Spagna. Il bronzo invece è andato alla
coppia mista Giulia Marra e Donato Cipolla, anche lui alla seconda esperienza
europea (in Spagna, sempre nel 2013, aveva conquistato il bronzo). Questa
coppia ha già rappresentato l’Italia al Campionato del Mondo in Messico nel
novembre 2014 e ha raccolto numerosi successi in vari tornei nazionali e
internazionali, con la Taekwondo D’Amico e con la Nazionale. Il terzo posto a
questo Europeo, alle spalle di Olanda e Spagna, ne conferma le qualità e la
capacità di migliorare nel tempo le performance agonistiche.