La mia coscienza

Un cortometraggio contro la violenza sulle donne.
Il cortometraggio sul tema della violenza sulle donne, “La mia coscienza”, della regista salentina Serena Grasso, è tra i finalisti del Festival dello sport integrato di Courmayeur.
Il cortometraggio sul tema della
violenza sulle donne “La mia coscienza”,
della regista salentina Serena Grasso,
è tra i finalisti del Festival dello
sport integrato di Courmayeur.
L’opera è stata realizzata con il
patrocinio dalla consigliera di Parità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini, impegnata da anni nella
battaglia contro la violenza sulle donne e che eccezionalmente si è
prestata a ricoprire il ruolo di guest star femminile nel cortometraggio. Una
presenza, fortemente voluta dalla regista, tesa a sottolineare il valore e l’impegno
rispetto a un tema così importante come quello che la pellicola sviluppa, un
mix tra politica, spettacolo ed impegno sociale al quale si vuole affidare un
messaggio incisivo e
significativo.
Girato nel Centro Sport Salento di
Villa Convento tra il 10 e l’11 agosto scorsi, con la produzione esecutiva
della casa di produzione “Arca del blues” e la fotografia di Valerio Mattioli, “La mia coscienza”
riesce a trattare con delicatezza e incisione la tematica della violenza sulle
donne.
Protagonista del corto è l’attore
napoletano Salvio Simeoli, volto noto ai telespettatori di Rai1 e Rai3
in numerose fiction (La squadra 7, Incantesimo 9 e 10, Un posto al sole d’estate
3 e 4, Il restauratore, L’Oro di Scampia, Provaci ancora prof. 6 e Io non mi
arrendo), che interpreta Laganà, un campione di calcio che esercita violenza
sulla moglie. Mentre sta per battere un calcio di rigore fa un incontro
inaspettato: viene messo a confronto con se stesso, con l’altro e con la donna.
La venticinquenne Serena Grasso è
nota per i numerosi premi internazionali assegnati al suo primo corto dal
titolo “InContro-Una passeggiata in corto” (una storia sulla disabilità
raccontata in modo delicato e sincero), trasmesso da Sky Cult in prima serata e
proiettato con successo anche alla 9^ edizione del Festival Internazionale di
Rabat (Marocco). Serena è anche attrice e, dopo aver recitato in vari
spettacoli teatrali, nel 2006 è stata protagonista di un cortometraggio del
polacco Pieczonka.
La premiazione, alla quale sarà
presente la stessa regista, è in programma il prossimo 19 dicembre presso il
centro congressi di Courmayeur.