“Ofidia” contro gli incendi boschivi

Lunedì 7 dicembre saranno presentati a Lecce gli strumenti e gli interventi per la prevenzione degli incendi boschivi nel Salento messi in campo con il progetto Ofidia.

Lunedì 7 dicembre, alle ore 11, nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno a Lecce, saranno presentati gli innovativi strumenti ed interventi per la prevenzione degli incendi boschivi nel Salento messi in campo con il progetto Ofidia (Operational Fire Danger Prevention Platform), finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea “Grecia-Italia 2007-2013”.

Il progetto è stato realizzato da un apposito consorzio costituito da due istituti di ricerca, il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC, Italia) e l’Università di Ioannina (Grecia) e tre stakeholder, la Provincia di Lecce, la Città Metropolitana di Bari e DAFD (Decentralized Administration of Epirus - Western Macedonia, Forest Directorate, Grecia).

 

Interverranno per illustrarne i dettagli il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, il coordinatore del progetto Ofidia Giovanni Aloisio, il direttore esecutivo del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) Laura Panzera, il dirigente del Servizio Politiche comunitarie, sviluppo locale e rapporti con l’Università della Provincia di Lecce Carmelo Calamia, il responsabile dell’ufficio Protezione civile della Provincia di Lecce Giulio Mele, il project manager del progetto Maria Mirto.

Avviato a maggio 2013 e terminato lo scorso 30 novembre, il progetto Ofidia ha puntato alla realizzazione di un’infrastruttura operativa transnazionale di prevenzione dei pericoli d’incendio, capace di aumentare l’abilità degli stakeholder regionali nel rilevare e combattere gli incendi boschivi attraverso il monitoraggio ambientale, la costruzione di modelli climatici, la previsione dei pericoli di incendio e l’accesso automatico ai dati storici collegati ad essi.