Editoriali

Storie di ordinaria emigrazione

Dopo l’accordo tra l’Unione europea e la Turchia sulla crisi dei profughi, da più parti definito ambiguo e vergognoso, siglato sulla pelle dei migranti, torna utile la rilettura di “Lavoro in movimento”, taccuino di viaggio dei melissanesi che, per fame di lavoro, emigrarono all’estero. Senza più ritorno. Leggi »