Dieci chef per Amatrice

Norcia, città emblema con Amatrice del terremoto che ha messo in ginocchio a più riprese il centro Italia (foto © Cinzia Locco).
Si concretizza l'iniziativa di solidarietà di “Chef4Charity”, la kermesse benefica che porterà agli abitanti di Amatrice 500 sciarpe "Made in carcere" e i proventi on line della cena di beneficenza svoltasi a Gallipoli il 28 ottobre 2016.
Non si è interrotta la catena
solidale di “Chef4Charity”, iniziativa benefica tenutasi venerdì 28 ottobre al
Castello Angioino di Gallipoli, dove dieci stelle del gusto d’Italia si sono
prodotte in una spettacolare performance culinaria per raccogliere fondi a
favore di Amatrice.
Gli organizzatori dell’iniziativa hanno infatti deciso di donare al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, perché le distribuisca tra i suoi concittadini, 500 sciarpe “Made in Carcere” per un valore complessivo di mercato di 6 mila euro, cifra in grado di compensare la mancata donazione in denaro originariamente destinata ai terremotati e resa impossibile dal furto di quella serata. Il Comune di Amatrice ha già ricevuto inoltre per intero i proventi dei pagamenti on line (5.360 euro in tutto) effettuati da molti degli ospiti della cena, tra i quali anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e una nutrita schiera di amministratori locali (centocinquanta i partecipanti totali). Il sindaco Sergio Pirozzi, che ha già indossato una delle sciarpe donate da “Made in Carcere”, verrà personalmente nel Salento, nelle prossime settimane, per ringraziare gli organizzatori.
Allo stesso modo un altro anello prezioso analogo a quello sottratto agli organizzatori la sera della cena, e rappresentante il battente antico di una porta, è stato messo a disposizione degli organizzatori da Gianni De Benedittis, guru del brand “futuroRemoto”, in virtù di uno scambio virtuoso con “Made in Carcere”, che fornirà in cambio al designer sacchetti portagioielli realizzati con tessuti preziosi.

Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, con una sciarpa "Made in Carcere".
Dieci chef dal Salento per Amatrice
“Chef4Charity” è nata da
un’intuizione dello chef Alessio Gubello di concerto con Officina Creativa, no profit del brand Made in Carcere, in collaborazione
con i volontari di Actionaid Lecce
e Comune di Gallipoli e
patrocinio di Regione Puglia, Provincia
di Lecce e Comune di Gallipoli. Queste le stelle del gusto protagoniste
della serata, un grande successo a prescindere dalla sua conclusione: Alessio Gubello (Tenuta Mosè, Sannicola),
Giuseppe Di Iorio (stellato Michelin Aroma, Roma), Simone De Siato (Campus
Etoile Academy, Viterbo), Cosimo Russo (Aqua - Le Dune, Porto Cesareo), Franco
Tornese (Bleu Salento, Gallipoli), Alfredo De Luca (Malcandrino, Monteroni), Vito
Gaballo (Osteria Origano, Minervino di Lecce), Alessandro Pascali (Il ficheto -
Tenuta Furnirussi, Serrano), Imma Pantaleo (L’Ulivo, Taviano) e infine Chiara
Meraglia (Campus Etoile Academy, Viterbo). Le aziende che hanno contribuito
alla realizzazione del menu sono invece Pasta d’élite, Interfrutta, Donna
Oleria, As Flower Design, Bottega del Pane, Catamo “Le dolci fantasie”, Alex
Ristorante, Maglio, Detersalento; tra le cantine, invece, Claudio Quarta
Vignaiolo, Michele Calò & Figli, Apollonio, Cantina Terre Carsiche, Valle
dell’Asso, Schola Sarmenti.