100 Anni dalla Grande Guerra

Il dramma del primo conflitto mondiale, il bagno di sangue nelle trincee di mezza Europa e il ricordo di una generazione annientata nel fiore degli anni rievocati in una Mostra storica che si inaugura l’11 marzo a Tricase.
A un secolo esatto dalla scintilla che sconvolse il mondo, trasformando l’Europa in un mattatoio e un inferno di rovine, gli eventi della Grande Guerra saranno raccontati in una grande Mostra tematica organizzata dal “Museo Privato Etnografico Arteinsalento”, che sarà inaugurata l’11 marzo 2015 presso i locali di Palazzo Antonaci Dell’Abate, in via delle Conce 2, a Tricase, e rimarrà aperta fino al 31 dicembre 2018.
La Mostra, che rientra nel programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, adotta molteplici punti di vista e si sviluppa in più sezioni contenenti manoscritti di guerra, documenti, manifesti, cartoline, fotografie d’epoca su lastre di vetro e su carta provenienti dal fronte italiano e da quello francese, apparecchi fotografici e visori 3D dei primi del Novecento, armi, uniformi, elmetti, riviste (preziosa la raccolta della “Domenica del Corriere”, annate 1916, 1917, 1918, la prima in Italia a “raccontare” per immagini, grazie alle copertine illustrate di Achille Beltrame, l’evolversi del conflitto, al pari dei magazine europei e statunitensi), oggetti e cimeli riconducibili all’arte di trincea, una delle più singolari e meno note espressioni dell’estenuante guerra di posizione nelle “terre di nessuno”. Tra i pezzi esclusivi, oltre ai documenti firmati di proprio pugno da Vittorio Emanuele III e Armando Diaz, una lettera manoscritta di Pietro Mascagni del 18 febbraio 1918, dalla quale traspare tutto il dramma umano del compositore livornese per le sorti del figlio Dino, “prigioniero in un campo di concentramento austriaco”.

Alcuni cimeli della Grande Guerra esposti nella Mostra di Tricase.
L’allestimento, articolato in piani di lettura interdipendenti, è curato da Donato Antonaci Dell’Abate, direttore del “Museo Privato Etnografico Arteinsalento” di Tricase, che raccoglie nei suoi ambienti nel cuore storico della città 150 anni di storia del Mezzogiorno e dell’Italia pre e post unitaria. Sul filo conduttore delle missive e degli oggetti personali del nonno, Francesco Donato, scaraventato poco più di ventenne nel 1918 sul fronte albanese, Antonaci Dell’Abate propone questo viaggio documentato come un invito alla riflessione e come un contributo di conoscenza attiva per valorizzare la memoria e gli ideali della “meglio gioventù” italiana sacrificata nel corso della Grande Guerra.
In occasione della Mostra, sarà realizzato uno speciale annullo filatelico di Poste Italiane, che sarà emesso il prossimo 24 maggio, nella ricorrenza del centenario dell’entrata in guerra del nostro Paese.

Visite guidate per scuole e pubblico previo appuntamento:
Cell. 334-3701914
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arteinsalento@gmail.com.