Da grande voglio fare il Meridione

Matteo Greco al Salone del Libro di Torino con "Da grande voglio fare il Meridione".

Debutta al Salone del Libro di Torino domenica 15 maggio (Sala Romania ore 14.00) il nuovo atteso libro di poesia, in lingua italiana e dialetto salentino, di Matteo Greco alla presenza di Davide Rondoni come relatore. Il libro è pubblicato da CartaCanta (Forlì), nell’ambito della collana di poesia contemporanea “I Passatori”. 

Il Meridione, luogo dell'anima

Da grande voglio fare il Meridione di Matteo Greco è un’opera in cui la poesia intende rispondere alla sua missione originaria di essere al contempo parola della profondità e forma di comunicazione accessibile, popolare. Così era del resto ai tempi dell’antica Grecia, quando il verso poetico viveva fra le tavole imbandite dei simposi e parlava a tutti, interrogando il presente e l’esistenza.

Il Sud è figura e sfondo, protagonista e comparsa all’interno di un flusso poetico che guarda al tempo stesso al micro e al macrocosmo, alla quotidianità delle relazioni personali e al sociale dei fatti riportati sui quotidiani e nei telegiornali. Talvolta il Meridione smette di essere oggetto del discorso, per diventare punto di vista, soggetto narrante, terra incarnata nello sguardo di chi scrive.

Seguendo tale direzione, il libro porta il lettore nel Mediterraneo degli approdi mancati da parte dei migranti, nell’ultima notte di Paolo Borsellino in terra di Sicilia, o davanti alla figura del vescovo Don Tonino Bello; ma il lettore è portato anche nel mistero dei rapporti affettivi, assiste all’abbraccio fra una nipote e una nonna, guarda il primo ritratto di famiglia dell’umanità, scarta una sorpresa davanti all’uscio di casa.

Nella sezione in dialetto, il Sud si fa linguaggio e si autoracconta nella sua bellezza e nelle sue contraddizioni, nella rabbia di chi emigra ancora e nella fiducia di chi resta o ritorna e scommette sulla propria terra.
Il verso guarda la realtà, ne assorbe gli oggetti, i nomi, i volti e li fa brillare in un gioco poetico che è fondamentalmente gioioso, perché è una gioia poter mettere al mondo uno sguardo sulla vita, poterlo fare in libertà.

Da grande voglio fare il Meridione è un libro che parla a tutti, che riporta la poesia nelle piazze, dentro i bar, nella vita di ogni giorno, là dove può fare ancora tanto, per reinnescare in ognuno la modalità del vivere all’insegna del volere e del desiderio. Perché questo è in fondo il Sud: prima ancora che un luogo fisico è un posto dell’anima dove decidere di vivere davvero.


Matteo Greco
Nato a Gagliano del Capo (Lecce) nel 1982, è poeta, scrittore, semiologo. Nel 2013 pubblica la sua prima antologia di poesie, Giorni fatti a mano (Subway edizioni). Nel 2014 firma la drammaturgia di due spettacoli teatrali: Raccontami Sherazade e Penso che un sogno così. Nel 2015 pubblica la raccolta di racconti C’era infinite volte il Sud (Il Raggio Verde Edizioni).
Ogni giorno cerca di tener fede al principio di Jodorowski, per cui «vivere come un autentico poeta significa non avere timore, avere il coraggio di dare, possedere l’audacia di vivere con una certa dismisura».